Torretta di quinoa con porri, piselli e caprino

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Torretta di quinoa con porri, piselli e caprino

Ingredienti e Ricetta

Per 2 persone

100 g quinoa 
100 g caprino
 200 ml acqua
 2 manciate piselli surgelati 
1/2 porro
 Olio EVO q.b. 
Sale e pepe nero q.b.

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Procedimento

1. Per prima cosa tagliamo il porro a pezzettini

2. Soffriggiamolo, utilizzando un tegame dai bordi alti

3. Dopo un paio di minuti uniamo i piselli, poi la quinoa precedentemente ben risciacquata

4. Versiamo l’acqua, un pizzico di sale grosso e quando bolle copriamo e spegniamo il fuoco

5. Quando la quinoa avrà assorbito il liquido, la impiattiamo con l’aiuto di una coppa

6. Infine, creiamo una quenelle con il caprino e lo disponiamo al centro della torretta.

SUPERFOOD


Quinoa

Quinoa (Chenopodium quinoa Willd)

La quinoa è considerata un superfood in quanto ha un profilo nutrizionale caratterizzato da una buona quantità e qualità di proteine, un 10% di fibre, soprattutto insolubili, una buona quantità di acido grasso insaturo con un rapporto omega 6-omega 3 ottimale e molti altri micronutrienti.

Venerata dagli Inca come pianta sacra, la quinoa viene coltivata da oltre cinquemila anni in Colombia, Perù e Bolivia dai popoli delle Ande, ad altitudini intorno ai 4.000 metri.

Negli ultimi anni, l’estensione del consumo alle altre nazioni e il conseguente aumento delle coltivazioni hanno sollevato alcune questioni di sostenibilità ambientale.

Il contenuto proteico della quinoa è simile a quello dei cereali, ma rispetto ai cereali la sua proteina è di altissima qualità ed è più comparabile alle proteine del legume.

Ha un buon equilibrio di aminoacidi nella sua frazione proteica: è eccezionalmente ricca di lisina, un amminoacido che non è eccessivamente abbondante nel regno vegetale.

È anche un buon complemento per i legumi, che sono spesso a basso contenuto di metionina e cistina.

Test immunologici, Western blot o ELISA hanno dimostrato che le proteine della quinoa non sono tossiche per i pazienti affetti da celiachia.

Uno studio clinico, in cui 19 celiaci hanno consumato 50 g di quinoa al giorno per 6 settimane, ha confermato che la quinoa è ben tollerata. Il contenuto di acidi grassi insaturi è di circa l'82,7% -85,0% della quantità totale di acidi grassi.

I principali acidi grassi nella quinoa sono linoleici (oltre il 50%), oleici (oltre il 20%) e palmiticiacidi (8%); contiene acidi oleico e α-linolenico. La composizione della fibra alimentare nella quinoa assomiglia a quella di frutta, verdura e semi leguminosi piuttosto che a quella dei cereali, il che farebbe pensare a una possibile benefica funzione del colon, ma sono necessarie ulteriori ricerche.

Valori nutrizionali

368 kcal di energia,
14,12 g di proteine,
6,7 g di grassi,
64,16 g di carboidrati,
7 g di fibra¹.

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Bibliografia e note

⁽¹⁾ Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia (BDA).

⁽²⁾ Taylor, J., & Awika, J. (Eds.). (2017). Gluten-free ancient grains: cereals, pseudocereals, and legumes: sustainable, Nutritious, and health-promoting foods for the 21st century (pp. 105-129). Woodhead Publishing, https://books.google.it/books?id=1g4TDgAAQBAJ&lpg, 14 settembre 2020. . .

⁽³⁾ Filho, A. M. M., Pirozi, M. R., Borges, J. T. D. S., Pinheiro Sant'Ana, H. M., Chaves, J. B. P., & Coimbra, J. S. D. R. (2017). Quinoa: Nutritional, functional, and antinutritional aspects. Critical reviews in food science and nutrition, 57(8), 1618-1630, https://doi.org/10.1080/10408398.2014.1001811, 14 settembre 2020.

⁽⁴⁾ Arendt, E. K., & Zannini, E. (2013). Quinoa. In Cereal Grains for the Food and Beverage Industries (pp. 409–438). Woodhead Publishing, https://books.google.it/books?id=j_9DAgAAQBAJ&lpg, 14 settembre 2020..