L’iniziativa nasce da un’idea della presidente di Apiafco, Valeria Corazza: “Con questo progetto vorremmo rispondere alla richiesta d’aiuto dei pazienti, che, sempre di più, si pongono domande sull’importanza di un’alimentazione corretta, capace di prevenire malattie e migliorare la qualità della vita, spesso senza avere risposte chiare”, dice Corazza.
Così Federico Bardazzi, responsabile dell’ambulatorio psoriasi severe Uo di Dermatologia, Policlinico S. Orsola di Bologna: “Il rischio di sviluppare sindrome metabolica, patologie cardiovascolari e malattie infiammatorie intestinali è maggiore nei pazienti affetti da psoriasi rispetto a quello della popolazione generale. Un’alimentazione corretta dal punto di vista quantitativo e qualitativo rappresenta oggi un alleato insostituibile nella corretta gestione della patologia, per ridurre lo stato infiammatorio dell’organismo e l’incidenza delle comorbidità”.
Ma quali sono i principali alimenti e nutrienti cui affidarsi? “Per contrastare l’insorgenza di patologie caratterizzate da un importante stato infiammatorio cronico, come la psoriasi ma anche, per esempio, artriti, morbo di Chron o disfunzioni del sistema cardiovascolare, è fondamentale assumere uno stile di vita sano rispettando, a tavola, il modello della dieta mediterranea”, dice Enzo Spisni, biologo nutrizionista del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Bologna.
“Quello mediterraneo è un regime alimentare caratterizzato da un elevato apporto di frutta e verdura, legumi, pesce, e, in generale, alimenti di derivazione vegetale, oltre che olio extravergine di oliva, che è un importante fonte di acidi grassi monoinsaturi e sostanze nutraceutiche ad azione antinfiammatoria”.
Frutta e verdura, dunque, come prima cosa. Ѐ provata, infatti, una relazione diretta tra l consumo di alimenti vegetali e possibilità di prevenire patologie croniche e degenerative, caratterizzare da un comune coinvolgimento di meccanismi infiammatori. Nella frutta e nella verdura sono numerose le molecole capaci di contrastare i processi infiammatori, come l’alto contenuto di vitamine e minerali, di fibra alimentare e sostanze capaci di modulare la risposta dell’organismo nei confronti di diversi tipi di stress.
Anche il pesce ha un effetto benefico, soprattutto quello azzurro tipico del mar Mediterraneo come aringhe, sarde e acciughe, cui è legata una più alta concentrazione di acidi grassi omega-3 in grado di ridurre il rischio cardiovascolare di oltre il 30% se consumato regolarmente, oltre che di agire sul c-Hdl.
Per pasta e pane è meglio scegliere tra i prodotti realizzati con i grani antichi o tradizionali. Questi, infatti, a differenza di quelli moderni, sono complessivamente meno infiammatori.
Capitolo a parte per la carne, fonte di proteine dall’alto contenuto biologico. È dimostrato che esiste un’associazione tra il consumo elevato di carne, in particolare quella rossa e quella lavorata, e fattori di rischio legati alla presenza di grassi saturi, alle proteine animali in eccesso e alle cotture. Tuttavia, non è necessario, né consigliabile eliminare la carne dal proprio menù. È sufficiente, ai fini di uno stile alimentare sano ed equilibrato, ridurne il consumo, che mediamente in Italia si attesta oggi su circa 85kg a testa l’anno e che dovrebbe aggirarsi intorno ai 25Kg. Il che equivale a un consumo medio settimanale di 2-3 porzioni di carne, come previsto dal modello della dieta Mediterranea.
La mini enciclopedia Cibo e Benessere è disponibile gratuitamente per i soli soci sul sito di Apiafco nella sezione dedicata all’alimentazione. Tutti gli altri utenti interessati potranno effettuare il download di un ebook contenente degli estratti di ciascun volume.
Ecco i titoli degli otto volumi:
- Il Cibo. Vuoi conoscerlo?: il ruolo dell’alimentazione nelle malattie infiammatorie.
- Per iniziare: ricostruzione storica di come nasce il menù, descrizione delle caratteristiche della cucina orientale, dei vari metodi di cottura e delle etichette alimentari.
- Le tentazioni dei carboidrati
- Gli intermezzi: dopo gli aperitivi e i primi, una portata che sta tra il primo e il secondo servita in porzione ridotta.
- Gusto pesce
- Menu di carne
- Dolci che passione
- Fighter Foods: guida ai superfood.
Nicola Miglino