Pubblicato in Videointerviste
Valter Longo
Direttore dell’Istituto sulla longevità, University of Southern California
Sempre più numerosi i dati a supporto dell’impiego della dieta Mima-digiuno nella cura del cancro. Di qualche settimana fa la pubblicazione su Nature Communications di uno studio pre-clinico che evidenzia l’efficacia di un’associazione di questo protocollo dietetico con alte dosi di vitamina C, in concomitanza alla chemioterapia, in tumori con K-Ras mutato. Molto, però, arriva anche dalla clinica, con gli ultimi dati pubblicati nei giorni scorsi di uno studio olandese su pazienti con Ca mammario. L’effetto della dieta Mima-digiuno nel rallentare la crescita tumorale sembra legato alla cosiddetta resistenza differenziale allo stress: le cellule tumorali sono più sensibili al trattamento chemioterapico, mentre le cellule sane sono protette dagli effetti collaterali che esso comporta.