Un concentrato di polifenoli ottenuto dalle acque di vegetazione della produzione dell’olio extravergine di oliva (Evo) come integrazione terapeutica nella sindrome dell’intestino irritabile (Ibs). Un’opportunità cui da tempo sta lavorando un gruppo di ricercatori italiani che da poco hanno pubblicato su Nutrients nuovi dati relativi ai loro studi. Ne abbiamo parlato con Roberta Budriesi, docente di Chimica degli alimenti e Nutraceutica all’Università Alma Mater di Bologna.