Mangiare pasta fa bene alla salute: la qualità della dieta ne beneficia e l’apporto di nutrienti è decisamente migliore rispetto a chi non ne consuma. In aggiunta, non si osservano riflessi sull’aumento ponderale in bambini e adulti maschi mentre nelle donne si evidenzia una correlazione con una riduzione di circonferenza vita, peso corporeo e indice di massa corporea.
Cresce in Italia il consumo di proteine e, seppur moderatamente, quello dei grassi. Diminuisce, invece, quello dei carboidrati e le fibre mostrano una tendenza al rialzo decisamente contenuta. Questi i risultati della settima edizione dell’Osservatorio Immagino, resi noti nei giorni scorsi e basati sui dati dell'anno 2019.
Da anni la ricerca clinica si interroga sulla possibilità di ampliare il trattamento terapeutico con l’integrazione di nutrienti per i pazienti con disfunzione della barriera della mucosa intestinale, come in caso di Mici (Malattie infiammatorie croniche dell’intestino), celiachia, sensibilità al glutine non celiaca, sindrome dell'intestino irritabile e dispepsia funzionale.
Una dieta ricca di fibre riduce il rischio di cancro al seno. Queste le conclusioni di una metanalisi da poco pubblicata su Cancer, organo ufficiale dell’American cancer society.