Attraverso percorsi diversi, la composizione e la funzione del microbiota intestinale sono fortemente intrecciate nella patogenesi e nella progressione del danno epatico nei pazienti con sindrome metabolica e malattia epatica non alcolica (Nafld), sia nei bambini sia nella popolazione adulta.
Scienza e industria si danno appuntamento a Dublino dal 10 al 12 febbraio prossimi per Probiota 2020, l’appuntamento internazionale centrato sul tema dei pre-pro e post-biotici e di tutto ciò che ruota intorno al microbioma.
Prevenire la diarrea da antibiotici nei più piccoli utilizzando probiotici. Non è certo una novità, ma la comunità scientifica da tempo si interroga su quali siano i ceppi più indicati, tanto che, di recente, il Working group on probiotics and prebiotics dell’European society for paediatric gastroenterology hepatology and nutrition (Espghan) ha pubblicato un documento che fornisce alcune indicazioni in merito.
È a Mereto di Tomba, in provincia di Udine, il sito di eccellenza italiana per la produzione di probiotici autorizzato Aifa. Un impianto unico in Europa, in un’area di 3.500 mq interamente dedicata alla produzione di farmaci a base di fermenti lattici, oltre che di integratori, che ha richiesto un investimento di 16 milioni di euro.