La vitamina D come fattore protettivo per Covid-19. Questa l’evidenza che sembra emergere da una ricerca condotta presso il Centro Parkinson e parkinsonismi dell’Asst Gaetano Pini-Cto di Milano con il contributo della Fondazione Grigioni per il morbo di Parkinson e pubblicata su Movement Disorder.
Le prove della sicurezza e dell'efficacia degli integratori comunemente raccomandati in dermatologia sono ancora limitate, seppur molto promettenti.
Il mantenimento dei normali livelli plasmatici di vitamina D (VitD) non solo può giocare un ruolo nel ridurre i rischi di infezioni acute delle vie respiratorie, ma potrebbe essere importante per il trattamento di due sintomi tipici della malattia da Covid-19, quali l'anosmia e l'ageusia, ossia rispettivamente la perdita dell'olfatto e del gusto lamentati da più pazienti.
Vitamina D, probiotici e uso corretto utilizzo degli integratori in relazione all’età. Questi gli argomenti al centro della campagna informativa sugli integratori alimentari di Integratori Italia e Unione nazionale consumatori (Unc) giunta quest’anno alla terza edizione.