Il manuale si basa, in gran parte, sul materiale utilizzato in questi anni per i corsi di tirocinio. Esso è costituito da 29 capitoli: i primi riguardano aspetti generali della nutrizione, quali la classificazione degli alimenti, le tabelle di composizione, le misure antropometriche. Poi, si passa ai livelli di assunzione raccomandati per i diversi nutrienti, alle linee guida per una sana e corretta alimentazione e alla valutazione delle abitudini alimentari, che rappresentano i capisaldi per l’impostazione di qualsivoglia schema dietetico. Gli altri capitoli affrontano, sempre da un punto di vista eminentemente pratico, l’alimentazione in alcune condizioni fisiologiche (gravidanza, allattamento), nell’anziano, nel bambino e l’approccio dietetico alle patologie più comuni, quali le malattie metaboliche, le malattie renali, quelle dell’apparato gastro-enterico, le patologie respiratorie d il cancro e, infine, l’approccio dietetico più razionale per gli individui sottoposti a interventi chirurgici, in particolare dell’apparato gastro-enterico e in pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica, con una particolare attenzione alla nutrizione enterale e alle miscele nutrizionali. Un focus specifico è riservato anche all’approccio dietetico adeguato in pazienti vegetariani e la corretta alimentazione in etnie diverse. In questa nuova edizione si è cercato di procedere a un aggiornamento di tutti i capitoli già presenti nelle edizioni precedenti e sono stati inseriti nuovi capitoli sull’approccio dietetico nella ristorazione collettiva, su come trattare i pazienti affetti da disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, su come impostare l’approccio dietetico nella malattia celiaca e quale approccio nutrizionale è più adeguato nelle patologie genetiche rare. Inoltre, sono stati inseriti altri due capitoli di carattere più generale, ma comunque importanti, per la professione del dietista: uno sulle etichette nutrizionali e un altro sull’impatto ambientale della dieta. Ciascun capitolo, dopo una breve introduzione di ordine generale, dà le indicazioni pratiche su come costruire lo schema dietetico per le diverse condizioni fisiologiche e le differenti patologie. Infine, ogni capitolo si conclude con un certo numero di esempi di verifica per una corretta valutazione del processo di apprendimento da parte dei discenti e del loro “saper fare”.