Dallo scorso primo aprile il contenuto di acidi grassi trans nei prodotti industriali deve essere inferiore al 2% della quantità totale di grassi presente nel prodotto confezionato. È infatti entrato in vigore il nuovo regolamento Ue per il quale si sono strenuamente battute l'Unità di prevenzione e protezione del Cnr di Roma e la Siprec (Società italiana per la prevenzione cardiovascolare), in collaborazione con altre società scientifiche, fondazioni e associazioni che si occupano in Europa di prevenzione cardiovascolare nell'ambito dell'European heart network (Ehn) di Bruxelles.