Hos, ovvero human-oligosaccaridi. Parliamo di catene corte non digeribili di zuccheri (glucosio, galattosio, N-acetilglucosamina, fucosio e acido sialico) che rappresentano la terza componente più abbondante nel latte materno il cui carattere di prebiotici costituisce un elemento di forte interesse per i ricercatori. Proprio su questi aspetti, e su eventuali possibilità di aggiunta ai latti artificiali, si è concentrata una review da poco pubblicata su Advances in nutrition.