Basta una disidratazione moderata per determinare una più o meno grave alterazione dello stato cognitivo. È molto importante, perciò, imparare a riconoscerne tempestivamente le caratteristiche cliniche, in particolare negli anziani, considerato che lo stimolo della sete tende a decrescere con l’età e che, negli anni, i reni possono perdere la capacità e l’efficienza a trattenere l’acqua.