Il cibo potrebbe svolgere un ruolo chiave nella fisiopatologia e nel trattamento della stipsi cronica e questo non solo per il suo contenuto di fibre, ma anche per la presenza di altre sostanze, come polifenoli e sorbitolo, che agiscono sinergicamente e ne potenziano l'effetto benefico. La presenza di fibre all'interno degli alimenti, e non isolate in una formulazione farmaceutica, influenza notevolmente l’effetto sull'intestino, perché alcune caratteristiche intrinseche degli alimenti, come la dimensione delle particelle e la porosità della matrice, possono modificarne la disponibilità per l'azione degli enzimi digestivi.