Nessuna protezione dal rischio fratture con la supplementazione di vitamina D in bambini in stato di carenza. Questi i risultati del più grande studio randomizzato e controllato sull’integrazione di vitamina D mai intrapreso in fascia pediatrica e pubblicato su Lancet Diabetes & Endocrinology.
Una review pubblicata di recente su Nutrients ha messo in evidenza l’importanza di livelli sierici adeguati di magnesio (Mg) nella protezione ossea. Ne parliamo con Ligia J Dominguez, Ordinario di Medicina interna e Geriatria all’Università Kore di Enna e coordinatrice del lavoro.
Si terrà a Padova, il 22-23-24 marzo prossimi, il VI congresso “Osteoporosi nelle alterazioni del metabolismo minerale osseo nella popolazione generale e nella malattia renale cronica”, promosso da Maria Fusaro e Giovanni Tripepi. Non potevano mancare, nel programma, momenti di discussioni legati al ruolo della supplementazione di Vitamina D e K.
Un gruppo di ricercatori della Harvard medical school ha scoperto che seguire una dieta mediterranea potrebbe prevenire lo sviluppo della fragilità con l'età, definita come uno stato di maggiore vulnerabilità che deriva dal declino funzionale di più sistemi fisiologici: colpisce tra il 10% e il 15% degli anziani ed è associata a un rischio più elevato di cadute, ospedalizzazione, disabilità, fratture e mortalità.