Fissato a 25 dollari Il prezzo di collocamento, lo scorso inizio di maggio, il titolo ha aperto in rialzo del 76% a 46 dollari per poi chiudere a più 163%: in un solo giorno di contrattazione è passato da un valore di 1,5 miliardi di dollari a 3,4.

La società, fondata nel 2009, produce hamburger vegani e altri prodotti tutti a base vegetale.

“Sulle cosiddette proteine del futuro, l’alternativa etica a quelle animali, si gioca una partita: la conquista del mercato di chi si allontana dal consumo di carne” riporta un’analisi del Sole 24 Ore.

La catena bolognese Welldone, una ventina di punti di vendita in Italia, è stata, lo scorso settembre, l’apripista italiano di Beyond Meat, pioniera dell’utilizzo delle proteine estratte dai piselli come base sulla quale costruire il prodotto (fake-meat, com’è nota negli Stati Uniti la «non carne» vegetale)  dove trovano spazio il succo di barbabietola, una serie di fibre vegetali che trattengono l’acqua (per la succosità) e conservanti naturali, oltre all’olio di cocco e canola che forniscono la frazione grassa all’impasto. Aspetto, però, da non trascurare sono i valori nutrizionali, visto che un burger da 113 grammi contiene 20 grammi di grassi di cui 8 saturi, per un totale di circa 300 calorie.