In principio erano le alghe. Frutto di una fotosintesi che esiste da oltre tre miliardi e mezzo di anni, sono le nostre più lontane antenate e la condizione stessa per la presenza della vita sulla Terra. Queste piante hanno nutrito l’umanità per decine di migliaia di anni e hanno contribuito a fare di noi l’Homo sapiens. Pilastro fondamentale del regno dei viventi, le alghe si riproducono velocemente e possono crescere di alcuni metri in qualche giorno senza bisogno di fertilizzanti, né di acqua dolce o pesticidi. Spesso considerate una forma di inquinamento di cui sono solo il sintomo, possono invece aiutarci a risolvere le crisi ecologiche e alimentari che ci affliggono. Costituiscono senza dubbio la più importante risorsa naturale a tutt’oggi inutilizzata: la nostra società le ha trascurate ma la sovrappopolazione e il cambiamento climatico ci inducono a riconsiderare questo tesoro dimenticato.
Mandorle, capperi e alghe per costruire una batteria commestibile e ricaricabile. Sembra fantascienza, invece è realtà, grazie alle ricerche del gruppo di Mario Caironi all’Istituto italiano di tecnologia di Milano che gli sono valse la nomina nella lista delle migliori invenzioni del 2023 di Time. Il prototipo, infatti, è stato selezionato tra le migliori innovazioni che stanno cambiando il nostro modo di vivere: è la prima volta che un prototipo nato da un centro di ricerca italiano riceve tale prestigioso riconoscimento.
Cresce l’interesse degli scienziati per le potenzialità nutraceutiche e farmaceutiche delle alghe, in virtù della ricchezza di nutrienti presente in questi organismi marini. Nella grossa famiglia delle microalghe, una recente review ha preso in esame il potenziale delle Diatomee per l’industria nutraceutica del futuro prossimo. A parlarcene, Paola Nieri, docente di Farmacologia all’Università di Pisa e coordinatrice della ricerca.
Le alghe commestibili sono una fonte di alimenti funzionali, integratori alimentari, metaboliti e composti bioattivi. Gli alimenti funzionali a base di alghe hanno potenziali benefici per la salute e il loro valore commerciale dipende dalle loro applicazioni nell'industria alimentare e nutraceutica.