La trimetilglicina, o betaina, è ampiamente distribuita negli alimenti, dalla crusca di frumento al germe di grano, dagli spinaci alle barbabietole, agli invertebrati marini. La sua assunzione dietetica ha un ruolo decisivo nella transmetilazione, ovvero nel processo per mezzo del quale i gruppi metilici sono trasferiti da una molecola ad un’altra, indispensabile per il metabolismo cellulare.
La betaina, un derivato della colina espresso nelle cellule animali e vegetali in risposta allo stress osmotico, può anche essere integrata attraverso la dieta, quando si ingeriscono alcune verdure e frutti di mare, o attraverso una supplementazione specifica.
Le uova, soprattutto di gallina, sono un alimento economico e di facile reperibilità per cui il loro consumo è da sempre monitorato sia in termini di benefici per la salute sia in termini di associazioni non favorevoli. Tra i dubbi ancora da dissolvere c’è il ruolo giocato dal consumo di questo alimento e il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, dibattito ancora aperto per il fatto che i risultati empirici riguardanti l'associazione tra consumo di uova e rischio di diabete sono contrastanti.