Un gruppo di ricercatori appartenenti alla Sigenp (Società italiana di gastroenterologia epatologia e nutrizione pediatrica) ha condotto una metanalisi sulla relazione tra i disturbi del comportamento dei bambini e il loro microbiota intestinale, presentata di recente a Palermo nel corso del 31.mo congresso nazionale della società scientifica.
Due studi italiani, presentati al recente congresso nazionale della Sigenp (Società italiana di gastroenterologia e nutrizione pediatrica) tenutosi a Palermo, identificano nei cibi ultraprocessati i responsabili di sindrome metabolica ed esofagite eosinofila.
Per la prima volta un’indagine tutta italiana, condotta nella regione Campania, fotografa l’andamento negli ultimi 10 anni delle allergie alimentari pediatriche nel nostro Paese. I risultati dello studio Epifa (Epidemiology of paediatric italian food allergy), promosso dalla Società italiana di gastroenterologia, epatologia e nutrizione pediatrica (Sigenp) e coordinato da Roberto Berni Canani, ordinario di Pediatria all’Università degli Studi di Napoli Federico II, sono stati pubblicati sull’ultimo numero del Journal of allergy and clinical immunology global, la più importante rivista scientifica del settore.
Sono necessarie ulteriori ricerche prima di pronunciarsi su un possibile uso delle farine di insetti nella dieta dei bambini: ci sono prove insufficienti sui benefici nutrizionali e sulle possibili allergie alimentari. Così, un gruppo di ricercatori, guidato da Lorenzo Norsa, responsabile dell’area Nutrizione della Sigenp (Società italiana di gastroenterologia, epatologia e nutrizione pediatrica), in un articolo che sta per essere pubblicato sull’Italian journal of pediatrics.