La serina è un componente critico nei processi biologici volti a fornire intermedi per l'omeostasi redox, la biosintesi di nucleotidi e lipidi e la produzione di donatori di metile accoppiati al metabolismo del carbonio. È stato dimostrato che una sua carenza è associata a metabolismo e funzioni alterati, in particolare del sistema nervoso. Recentemente, se ne sta indagando, quindi, il suo ruolo come integratore alimentare per migliorare le anomalie neurologiche indotte dalla sua carenza. Sfortunatamente, nonostante numerosi lavori in vitro e in vivo, il numero di studi clinici che valutano questa opportunità è modesto.
Con l'invecchiamento della popolazione, dovuto a un aumento dell'età media di sopravvivenza, l'incidenza e la prevalenza di Alzheimer, Parkinson e Sla, rivestono un'importanza sociale sempre maggiore. La nutrizione e l’integrazione possono sicuramente aiutare
Appuntamento a Milano (Hotel Villa Torretta, Sesto San Giovanni) i prossimi 9 e 10 maggio per l’ottavo Congresso nazionale B&M "Nutrizione e Neurodegenerazione".