La nutrizione e la supplementazione sono presidi fondamentali per il migliore recupero dell’atleta infortunato. Dal punto di vista nutrizionale si tende a una riduzione dei carboidrati con aumento della quota proteica, mentre sotto il profilo nutraceutico, utile l’integrazione con creatina, vitamina D e acidi grassi Omega-3.
Una dieta vegetariana e vegana può risultare adeguata anche per gli atleti. Necessarie, però, una pianificazione strategica del piano nutrizionale e una corretta scelta e combinazione degli alimenti, nel rispetto del fabbisogno energetico e del corretto rapporto tra macro e micro nutrienti. Così Luca Belli, biologo nutrizionista, specialista in Scienza dell’alimentazione e consigliere Sinseb (Società italiana nutrizione sport e benessere), nella sua relazione al 13° Congresso nazionale Sinut (Società italiana di nutraceutica) svoltosi nei giorni scorsi a Bologna.
Sono aperte le iscrizioni al 6° Sinseb-Sinut-J medical International Congress “Women’s Universe: Training, Nutrition, Health and Disease” che si terrà a Bologna dal 24 al 26 novembre prossimi. Tutti i partecipanti al Congresso, oltre all’evento residenziale, potranno fruire anche di una Fad (asincrona) sempre inerente la tematica della nutrizione, nutraceutica e allenamento di genere.
Si terrà a Roma, il prossimo 23 maggio, la Masterclass Sport nutrition nutraceuticals training and sport medicine in endurance athletes, promossa da J medical, Sinseb (Società italiana nutrizione sport e benessere) e Sinut (Società italiana di nutraceutica).