Ciascuna scuola ha preparato e inviato quattro ricette corrispondenti ai quattro piatti che compongono il loro menu a un team di esperti, composto da medici e nutrizionisti insieme allo chef Danilo Di Vuolo, che le ha valutate sulla base di alcuni parametri: preparazione, impiattamento, equilibrio, benessere, varietà, aderenza ai principi indicati nel materiale didattico fornito durante la prima fase del progetto.
I piatti selezionati sono stati preparati e presentati nella tappa finale del 18 ottobre scorso dallo chef durante l’Health masterchef show, momento conclusivo del percorso didattico per i ragazzi dei dodici istituti che hanno preso parte all’iniziativa, in cui, con la partecipazione straordinaria anche dei due attori Gigi e Ross, si è parlato dell’importanza della nutrizione nel percorso di prevenzione e cura di patologie della pelle.
A commentare le ricette, illustrando i principi nutrizionali e i benefici degli alimenti, Paolo Ascierto, direttore dell’Unità di oncologia melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative presso l’Istituto Pascale di Napoli, Gabriella Fabbrocini, direttore Uoc di Dermatologia clinica presso l’Aou Federico II di Napoli e Ignazio Stanganelli, presidente Imi, direttore della Skin cancer unit presso l’Irccs Irst Istituto tumori Romagna e docente dell’Università di Parma.
“Poiché le abitudini alimentari si instaurano molto presto nella vita dell'individuo e hanno un chiaro effetto sul destino metabolico del giovane e, successivamente, dell'adulto, abbiamo deciso di coinvolgere i ragazzi degli istituti alberghieri perché apprendano fin da subito l’importanza del cibo quale prevenzione e per fornire loro gli strumenti necessari per diventare gli chef attenti alla salute di domani”, afferma Ascierto.
Così Fabbrocini: “È stato un progetto molto stimolante che ci ha permesso di entrare nelle scuole e promuovere il concetto di attenzione e prevenzione delle malattie della pelle in un contesto ludico e che appartiene alla sfera del piacere, ovvero cucinare e mangiare. Precisa Stanganelli: “L’attenzione a cosa mangiamo è fondamentale nel percorso di prevenzione di certe patologie cutanee. Sensibilizzare a questi temi i giovani è molto importante, anche per mostrare loro come una dieta sana possa anche essere sinonimo di piatto gustoso e divertente”.
L’iniziativa avrà un seguito: nel mese di novembre tutte le ricette proposte dalle scuole verranno raccolte in un “Ricettario per la pelle” illustrato a mo’ di fumetto dalla scuola italiana di Comix e distribuito presso gli istituti alberghieri che hanno preso parte al percorso didattico. “L’obiettivo che ci siamo dati è quello di divulgare nel miglior modo possibile presso i giovani e non solo queste ricette della pelle, per promuovere e sottolineare l’importanza dell’alimentazione quale elemento fondamentale nel percorso preventivo e di cura di alcune malattie della cute”, conclude Ascierto. (n.m.)