La Commissione europea ha finalmente fissato una soglia unica in tutti in Paesi Ue per quanto riguarda il contenuto massimo di Delta-9-Tetraidroccabinolo (Thc) nei semi di canapa e prodotti derivati. Il quantitativo tollerato è di 3 mg/kg per i prodotti secchi (farina, proteine, semi, snack) e 7,5 mg/kg per l’olio di semi di canapa. Le regole saranno direttamente applicabili in tutti gli Stati membri 20 giorni dopo la pubblicazione del regolamento e dei suoi allegati sulla Gazzetta ufficiale. Per permettere agli operatori di prepararsi alle nuove regole, il regolamento prevederà anche un periodo transitorio prima dell’applicazione dei livelli massimi che consenta di utilizzare e vendere lo stock già esistente.
Dopo l’ok alla commercializzazione delle larve gialle essiccate del tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor), meglio note come tarme della farina, ecco la seconda approvazione di insetti commestibili da parte della Commissione europea. Si tratta della Locusta migratoria, una specie diffusa in Asia e in Europa, ma presente anche in Italia, autorizzata dalla Commissione europea all’immissione in commercio come novel food.
Il cannabidiolo (Cbd) non è un farmaco narcotico in quanto “non sembra avere alcun effetto psicotropo o nocivo sulla salute umana”. Questo quanto stabilito nei giorni scorsi dalla Corte di giustizia europea a seguito di un ricorso, respinto, sollevato in Francia contro un’azienda ceca che vendeva Cbd estratto dall’intera pianta di cannabis da utilizzare nelle cartucce di sigarette elettroniche. La Francia, infatti, consente l’estrazione solo da semi e fibre di cannabis, non dall’intera pianta.
La nuova Commissione europea a guida Ursula von der Leyen comincia a muovere i primi passi e l’Essna ( European specilista sports nutritio alliance), che rappresenta gli interessi industriali di chi opera nel settore della nutrizione sportiva nel Vecchio continente, propone un manifesto di intenti volto a una collaborazione virtuosa con le istituzioni per il prossimo quinquennio. Obiettivi: garantire un invecchiamento della popolazione sempre più in salute; promuovere lo sport e una sana alimentazione; garantire prodotti sicuri per i consumatori nonché un quadro di regole che favoriscano una corretta competizione sul mercato.