L’assise, organizzata in collaborazione con la Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson, affronterà, durante la prima giornata, tutti gli aspetti che riguardano la malattia di Parkinson, dalla diagnosi al trattamento farmacologico, compresi i benefici della dieta chetogenica nel trattamento delle malattie neurodegenerative.

In occasione della seconda giornata, si affronteranno alcune tra le principali e più innovative tematiche nutrizionali e metaboliche, valorizzando il tema portante di B&M Association, ovvero la stretta correlazione tra neurologia e alimentazione.

Si parlerà di disfagia, di riabilitazione fisica e dell’importanza dell’integrazione nutrizionale muscolo specifica per il miglioramento della sarcopenia. Verrà dato importante spazio al microbiota intestinale e all’utilizzo clinico di probiotici e prebiotici.

Sarà trattato il tema dell’obesità, discutendo le più importanti strategie disponibili, dalle diete chetogeniche alla terapia farmacologica (con gli analoghi del Glp-1), dalla supplementazione di vitamine e minerali all’utilizzo di integratori dedicati al controllo del peso e alla riduzione del rischio cardiovascolare.

Due le tavole rotonde. La prima, di stampo neurologico, sarà moderata dal Prof. Gianni Pezzoli, presidente dell’Associazione italiana parkinsoniani e della Fondazione Grigioni per il morbo di Parkinson e presidente scientifico B&M e dal Prof. Ioannis U. Isaias, direttore del centro Parkinson e parkinsonismi presso l’Asst Gaetano Pini Cto di Milano.

La seconda, di carattere metabolico-nutrizionale, si dedicherà, per il terzo anno consecutivo, a un update sulla “Rete Nutrizione clinica lombarda”.

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