Sicurezza integratori, la Francia semplifica il processo di vigilanza

24 Febbraio 2021

L’Agenzia per la sicurezza alimentare francese (Anses) ha aggiornato Nutrivigilance, il sistema di segnalazione on line di eventi avversi causati da alcuni prodotti alimentari, tra cui gli integratori alimentari. Tutto più semplice, ora, per chiunque volesse fare una segnalazione.

In sei rapidi passaggi, lo schema Nutrivigilance è in grado di raccogliere, nell’arco di pochi minuti, informazioni legate a dichiarante, consumatore, tipologia di prodotto e reazione avversa. Le segnalazioni vengono poi analizzate da un gruppo di medici che valutano la gravità dell'effetto collaterale e la probabilità di un legame tra il consumo del prodotto e il verificarsi della reazione indesiderata. Nel caso in cui si dovesse realmente emergere una correlazione, possono scattare controlli in grado di portare anche al ritiro dei prodotti.

“L’obiettivo di Nutrivigilance è di garantire la sicurezza dei consumatori identificando rapidamente ogni possibile effetto negativo associato al consumo di determinati alimenti”, sottolinea Gwenn Vo Van Regnault, responsabile del progetto Nutriviglance in Anses. “Esistono diversi tipi di effetti avversi con vari gradi di gravità, che vanno dal semplice prurito a malattie gravi come pancreatite o problemi cardiaci, piuttosto che cefalea o dolori di stomaco. I prodotti monitorati vanno dagli integratori alimentari, agli alimenti o bevande fortificati, dai cosiddetti novel food sino agli alimenti a fini medici speciali. Le segnalazioni possono essere effettuate dagli operatori sanitari, ma anche direttamente dai cittadini, benché riteniamo preferibile sempre la mediazione di un professionista. A seconda degli effetti osservati, del numero di casi ricevuti e del nesso causa-effetto, Anses può agire di propria iniziativa per condurre una valutazione dei rischi associati al consumo dei prodotti, sottoponendo eventualmente le conclusioni alle autorità competenti, per consentire i provvedimenti più appropriati”.

In Francia, Anses gestisce il programma Nutrivigilance dal 2009. Da allora, sono state registrate più di 5 mila segnalazioni, con una media di 1.000 all'anno negli ultimi anni. La messa a punto, ora, di un sistema di monitoraggio più semplice e rapido con raccolta e gestione dei dati centralizzata promette di garantire da una parte maggiore sicurezza ai consumatori e, dall’altra, maggior controllo del mercato.

Nicola Miglino

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