Pubblicato in Videointerviste
Virginia Boccardi
Università di Perugia
Un recente lavoro italiano, pubblicato su Nutrients, ha messo in evidenza una correlazione tra deficit di α-tocoferolo e aumento di citochine e miRna proinfiammatori in anziani con malattia di Alzheimer rispetto a soggetti sani. L'α-tocoferolo, dunque, si candida come agente neuroprotettore nei confronti di fenomeni neurodegenerativi modulando l’infiammazione attraverso un’azione sui miRina. Risultati che suggeriscono come l'assunzione attraverso la dieta possa influenzare l’insorgenza di malattia, un aspetto senza dubbio da considerare nella ricerca in campo nutrigenomico.
di Nicola Miglino