I ricercatori hanno evidenziato come, grazie alla supplementazione di arginina, si sia ridotto del 58% il numero di giorni di ventilazione nei pazienti ricoverati in terapia sub-intensiva e di quasi il 10% dei giorni di ospedalizzazione.
“Abbiamo condotto uno studio retrospettivo osservazionale su quaranta pazienti ricoverati in terapia sub-intensiva, trattati con il supplemento, confrontando i dati con un gruppo di controllo di altrettanti malati”, sottolinea Carolina Bologna, specialista in Geriatria, dirigente medico presso l’Uoc di Medicina interna dell’Ospedale del Mare di Napoli. “In particolare, abbiamo monitorato con l’ecografia bedside la massa muscolare del quadricipite e con un dinamometro la forza muscolare. I pazienti in trattamento attivo hanno mostrato una forza della presa in media di 23.5 alla fine del ricovero vs 22.5 nel gruppo non trattato. Allo stesso modo, lo spessore del muscolo vasto laterale del quadricipite femorale alla fine dell'ospedalizzazione ha mostrato agli ultrasuoni una minore riduzione nel gruppo trattato. Alle dimissioni, si è registrata una riduzione del 58,4% dei giorni di ventilazione nel gruppo trattato con arginina rispetto al gruppo controllo. Lo studio ha inoltre dimostrato una riduzione dell’ospedalizzazione in media di sette giorni. Diminuire il tempo di degenza in terapia sub-intensiva è molto importante per il singolo paziente nonché per il sistema sanitario nazionale in termini di costi. Una settimana in meno di dipendenza da un respiratore significa anche abbattere il rischio d’infezioni ospedaliere. C’è poi l’aspetto psicologico, da non trascurare, perché un malato, che vede tutti i giorni migliorare il benessere generale e la propria funzione muscolare-respiratoria, reagisce meglio alle cure. L’integratore è composto da diverse sostanze che svolgono un ruolo sinergico tra loro. L’arginina non solo contribuisce a potenziare la massa muscolare ma è anche il precursore dell’ossido nitrico, potente vasodilatatore prodotto dall’endotelio. Fondamentali, l’adeguata supplementazione di vitamina C, con azione antiossidante rinforzata anche da selenio e vitamina E, la presenza di sali minerali come potassio e magnesio e l’apporto di ferro. Il nostro studio ha infatti dimostrato che il supporto nutrizionale con questo integratore è stato essenziale per il miglioramento delle prestazioni muscolari e respiratorie dei nostri pazienti”. (n.m.)