“L’approccio nutrizionale nell’anziano deve essere mirato a contrastare la sarcopenia, che comporta la perdita di massa muscolare e aumenta il rischio di cadute compromettendo gravemente la salute”, spiega Rondanelli. “Tra i 70 e gli 80 anni, il 24% circa dei soggetti è sarcopenico e negli over 80 arriviamo a percentuali del 50%, con perdita di massa e forza muscolare. È, dunque, assolutamente fondamentale che il soggetto anziano assuma quantitativi adeguati di alcuni specifici nutrienti, fondamentali per il suo benessere fisico, psichico e cognitivo. In particolare, bisogna assicurare un apporto adeguato di proteine, aminoacidi, vitamina D e Omega-3. Si raccomanda di consumare a ogni pasto una quota adeguata di proteine, a scelta tra quelle di origine animale o vegetale. La leucina è un aminoacido essenziale ramificato, che è stato dimostrato essere il principale aminoacido essenziale in grado di modificare il turnover proteico nel muscolo scheletrico, diminuire la proteolisi e aumentare la sintesi proteica, nonché di migliorare l’assorbimento e il metabolismo del glucosio muscolare. Il beta-idrossimetilbutirrato è un metabolita della leucina e si è dimostrato utile nell’attenuazione della perdita di massa, della forza e della funzione muscolare. Per quanto riguarda gli Omega-3, le raccomandazioni attuali per l’assunzione di Epa e Dha per la salute generale variano da Paese a Paese, ma in genere si consigliano da 250 a 500 mg/giorno come combinazione di entrambi gli acidi grassi. Alla luce della carenza endemica di vitamina D negli anziani, si dovrebbe prendere in considerazione una concomitante integrazione di vitamina D: almeno 800-1.000 UI al giorno. Infine, anche una condizione di disbiosi o, in generale, di alterazione del microbiota intestinale, dovuta all’età o a fattori esterni, potrebbe essere implicata nello sviluppo della sarcopenia attraverso diversi meccanismi, legati soprattutto al rilascio di fattori pro-infiammatori. Poiché frequentemente i soggetti anziani non riescono a soddisfare i fabbisogni di nutrienti utili a mantenere la massa muscolare con la dieta, è utile associare integratori alimentari o alimenti a fini medici speciali debitamente formulati per la terapia della sarcopenia”.
Nicola Miglino