“I fogli di Roma”, ritratto in chiaroscuro della nutrizione clinica in Italia

29 Maggio 2019

Presentato di recente a Roma, durante il 1° Forum sulla nutrizione clinica “Nutrendo” un documento teso a focalizzare l’attenzione su un’area, quella della nutrizione clinica, ancora poco conosciuta da medici e istituzioni.

Il documento, che prende il nome di “Fogli di nutrizione clinica”, nasce dal lavoro di 100 esperti rappresentanti di sei differenti categorie interessate: associazioni pazienti, società scientifiche, formazione, Ssn, industria e comunicazione.

Formazione universitaria, inserimento della nutrizione clinica nei Pdta delle malattie croniche, introduzione delle terapie nutrizionali nei Lea almeno per alcune categorie di pazienti, a partire da quelli oncologici, blocco della chiusura delle Uo di Nutrizione esistenti e creazione di nuove, sono alcuni degli interventi identificati come importanti e urgenti.

 “La nutrizione clinica” dice Maurizio Muscaritoli, Presidente Sinuc (Società italiana di nutrizione clinica) “è a tutti gli effetti un’opportunità non ancora sfruttata. Dalla sua implementazione nel campo delle patologie croniche è ormai ampiamente dimostrato come possa derivare un consistente risparmio in termini di costi sanitari, sociali e vite umane”.

Tra le proposte con maggiore convergenza, quella di rendere obbligatorio nei reparti ospedalieri e nelle residenze sanitarie assistenziali, lo screening nutrizionale per i pazienti a rischio al momento del ricovero. Per superare le difficoltà di inquadramento amministrativo degli interventi nutrizionali, la soluzione proposta è quella di integrare la logica dei Drg con quella dell’approccio per percorsi, svincolandola dalla singola prestazione.

Dal punto di vista normativo invece è emerso come manchi una legge nazionale sulla nutrizione artificiale domiciliare che permetta una equità di trattamento. Nota dolente a cui si accompagna la necessità di provvedere alla corretta e completa applicazione di leggi e linee di indirizzo esistenti, anche attraverso la proposta di istituire un osservatorio permanente in collaborazione con Agenas

“Le società scientifiche ed i referenti coinvolti sul tema formazione hanno chiarito la necessità urgente di attivare la formazione universitaria in Nutrizione clinica, non solo nelle scuole di specializzazione ma anche nei corsi di laurea in medicina e delle professioni sanitarie”, riferisce Alessio Molfino, tesoriere Sinuc.

Gli fa eco Filippo Rossi Fanelli, presidente onorario Sinuc: “Mancano formazione, informazione e conoscenza anche da parte dei medici, un paradosso se pensiamo che l’80% delle risorse del Ssn sono destinate alle malattie croniche, proprio quelle correlate a uno stato di malnutrizione”.

Il Forum infine ha riunito un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione che hanno concordato sulla necessità di chiarire sempre la differenza tra alimentazione e nutrizione selezionando i contenuti da presentare ai media. Mentre per combattere concretamente il fenomeno delle fake news, la proposta è quella di creare una task force di clinici e giornalisti che si occupino con costanza di diffondere notizie vere ed attendibili.

Plauso all’iniziativa da parte di Unione italiana food – Nutrizione medica, che ha rappresentato al tavolo le istanze delle aziende produttrici di beni e servizi utili a trattare condizioni di malnutrizione cosiddetta per difetto. “Il documento presentato oggi ha messo in luce alcune importanti richieste pienamente condivise dall’industria del settore che, tra l’altro, includono l’inserimento nei Livelli essenziali di assistenza delle terapie nutrizionali per i malati oncologici, compresi i supplementi nutrizionali orali, la creazione di reti di Nutrizione clinica e l’attuazione di linee di indirizzo in tema di percorsi nutrizionali nei pazienti oncologici, in ottemperanza alle indicazioni della  Conferenza Stato-Regioni. In sintesi, il riconoscimento della nutrizione clinica come una vera e propria terapia, con la stessa dignità delle terapie farmacologiche” spiega Anna Paonessa, responsabile Unione italiana food - Nutrizione Medica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…