Un libro di “istruzioni per l’uso” in cui trovare risposte, informazioni e curiosità per imparare a conservare correttamente gli alimenti e conoscerne proprietà, benefici e rischi. Ma anche una guida per scoprire come leggere le etichette e per sfatare dicerie e falsi miti (Ha senso comprare il pollo senza antibiotici? La frutta va mangiata lontano dai pasti? Le uova fanno aumentare il colesterolo? E molti altri…) che troppo spesso si sostituiscono alle verità scientifiche.
Cibo, istruzioni per l’uso
Quando si parla di cibo le nostre scelte sono spesso influenzate da convinzioni che si basano sul fantomatico “sentito dire”, sul “a casa mia si è sempre fatto così” o sul bombardamento mediatico della pubblicità o della scienza da bar. Provate a pensarci: quante delle nostre abitudini nel campo dell’alimentazione sono motivate da informazioni attendibili? Troppo poche! Soprattutto se consideriamo quanto influiscono sulla quotidianità: dalla scelta dei prodotti al supermercato, a come conserviamo le provviste a casa; dal modo in cui prepariamo da mangiare a cosa decidiamo di limitare o eliminare dalla nostra dieta.
Nasce da qui il progetto di Alessandro Di Flaviano che nel 2019, dopo la laurea in Sicurezza igienico sanitaria degli alimenti, ha dato vita a Rubricalimenti mosso dalla voglia di dissipare i dubbi e di diffondere informazioni utili, verificate e concrete, perché “chi conosce sceglie, altrimenti sta solo credendo di scegliere”.
Con lo stesso spirito ha scritto La scienza del cibo (Rizzoli, € 19.50; 400 pp.), un manuale pratico che con un linguaggio semplice illustra le caratteristiche peculiari delle materie prime più comuni: dalla carne al pesce, dai cereali ai legumi passando per le uova, i latticini e le verdure.