In particolare, la ricerca ha preso in esame il deficit di tre micronutrienti: ferro, zinco e vitamina A nei bambini; ferro, zinco e folato per le donne. La carenza di almeno un micronutriente era presente nel 56% dei più piccoli e nel 69% delle donne.
I dati sono stati raggruppati in sei regioni geografiche di Paesi a basso e medio reddito (Asia orientale e Pacifico, Europa e Asia centrale, America Latina e Caraibi, Medio Oriente e Nord Africa, Asia meridionale e Africa subsahariana). In un settimo gruppo sono stati inclusi i Paesi ad alto reddito. Tre quarti dei bambini in età prescolare con carenze di micronutrienti vivono in Asia meridionale, Africa subsahariana o Asia orientale e Pacifico. Oltre la metà delle donne con carenze di micronutrienti vive nell’Asia orientale e nel Pacifico o nell’Asia meridionale. Non si pensi, però, che i Paesi sviluppati possano dormire sonno tranquilli: in quelli ad alto reddito la prevalenza di almeno una carenza è mediamente del 45%, in donne come nei bambini. Percentuali che, tradotte in numeri, 372 milioni di bambini in età prescolare e 1,2 miliardi di donne in età riproduttiva nel mondo con almeno una carenza di micronutrienti Gain e Mnf sottolineano come urgano interventi su tre fronti: alimenti fortificati con vitamine e minerali essenziali; colture arricchite per aumentare il contenuto di micronutrienti; programmi di integrazione mirata. (n.m.)