-->

Sport e salute riproduttiva: effetti del Tribulus terrestris

06 Maggio 2024

Il Tribulus terrestris è una pianta erbacea originaria dell'India che appartiene alla famiglia delle Zygophyllaceae e i cui costituenti principali sono saponine, polifenoli, flavonoidi, glicosidi, alcaloidi e tannini. È una pianta molto popolare nella medicina tradizionale cinese e in occidente i prodotti con estratti di Tribulus sono comunemente utilizzati dagli uomini, atleti e non, per migliorare i livelli di testosterone e le prestazioni di forza. Le sue saponine potrebbero esercitare un'influenza anabolica/androgena attivando la produzione endogena di testosterone e di ormone luteinizzante (Lh), che possono stimolare la crescita muscolare.

Nel 2017, 65 uomini con valutazione anomala dello sperma hanno assunto un integratore contenente 250 mg di estratto secco di Tribulus terrestris per capsula. Durante il periodo di trattamento sono stati analizzati la percentuale di grasso corporeo, l’aumento della massa muscolare magra, la fluttuazione dei livelli di ormoni steroidei e tutti i parametri dello sperma. I risultati hanno dimostrato che la diminuzione della percentuale di grasso corporeo e l’aumento della massa magra erano significativi, così come l’aumento dei livelli di diidrotestosterone. L'analisi completa dello sperma valutata alla fine del trattamento ha mostrato un miglioramento significativo della concentrazione, della motilità e del tempo di liquefazione degli spermatozoi. La protodioscina, il principale agente fitochimico del genere Tribulus, agisce sulle cellule del sertoli, sulla proliferazione delle cellule germinali e sulla crescita dei tubuli seminiferi e questo componente è noto per convertire il testosterone in diidrotestosterone.

Una revisione sistematica del 2019 ha raccolto studi clinici e/o studi sperimentali sugli effetti di T. terrestris sui parametri spermatici nell’infertilità maschile idiopatica arrivando a concludere che il suo consumo, in generale, ha comportato un miglioramento dei parametri spermatici.

Se le prestazioni positive del Tribulus terrestris sul sistema sessuale maschile sono state confermate, si sa poco sui suoi effetti sul sistema riproduttivo femminile. Nel 2014, 67 donne con disturbo da desiderio sessuale ipoattivo sono state assegnate in modo casuale all'estratto di Tribulus terrestris (7,5 mg/giorno) o al placebo per 4 settimane. Desiderio, eccitazione, lubrificazione, orgasmo, soddisfazione e dolore sono stati misurati al basale e dopo quattro settimane dalla fine del trattamento, dimostrandone l’efficacia.

In generale, gli studi condotti negli anni successivi hanno approvato l'efficacia del T. terrestris sul miglioramento delle caratteristiche istologiche dell'ovaio e dell'utero delle pazienti con sindrome dell'ovaio policistico, nonché sul buon funzionamento delle ovaie sane, sull'aumento del desiderio sessuale della sindrome post menopausale. Anche in questo caso l'effetto positivo di T. terrestris sul sistema riproduttivo femminile era dovuto alla presenza di protodioscina.

Disturbi del sonno, stanchezza e affaticamento, ipertensione e frequenza cardiaca elevata sono stati segnalati dopo la somministrazione di Tribulus terrestris a dosi ≥ 1.000 mg/die.

Il rapporto del comitato scientifico dell'Agenzia spagnola per i consumatori, la sicurezza alimentare e la nutrizione (Aecosan) ha riferito che l'assunzione giornaliera raccomandata sarebbe compresa tra 250 e 9.000 mg. Il tribulus non è stato elencato come sostanza vietata dall'Agenzia mondiale antidoping (Wada), ma può aumentare il rapporto testosterone/epitestosterone nelle urine al di sopra dei limiti consentiti (4:1) e può far sì che gli atleti risultino inavvertitamente positivi al test del testosterone.

Di recente, il Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto superiore di sanità, in collaborazione con l’Università politecnica delle Marche, ha avviato il progetto “Uso e abuso del Tribulus terrestris, con l’obiettivo di acquisire dati attendibili sull’efficacia dell’integratore Tribulus terrestris, capirne il meccanismo di azione ed eventuali effetti collaterali. Si prevede l’autosomministrazione di un questionario anonimo sull’uso di integratori nello sport che verrà distribuito nelle palestre che vorranno aderire al progetto.

Silvia Ambrogio

Bibliografia

  • Effects of Tribulus terrestris L. on Sport and Health Biomarkers in Physically Active Adult Males: A Systematic Review. Int J Environ Res Public Health. 2022 Aug 3;19(15):9533.
  • Puncture vine (Tribulus Terrestris L.) in control of health and reproduction. Physiol Res. 2021 Dec 30;70(Suppl4): S657-S667.
  • Tribulus terrestris and female reproductive system health: A comprehensive review. Phytomedicine. 2021 Apr; 84:153462.
  • Role of Tribulus terrestris in Male Infertility: Is It Real or Fiction? J Diet Suppl. 2018 Nov 2;15(6):1010-1013.
  • Beyond tribulus (Tribulus terrestris L.): The effects of phytotherapics on testosterone, sperm and prostate parameters. J Ethnopharmacol. 2019 May 10;235: 392-405.
Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…