La curcumina è nota per modulare potenzialmente la risposta infiammatoria a seguito di lesioni muscolari attraverso i suoi effetti sulla citochina infiammatoria interleuchina-6 (Il-6), la quale svolge un ruolo vitale sia nelle lesioni muscolari che nei processi di riparazione. La curcumina agisce inducendo modifiche strutturali nelle membrane cellulari, migliorandone così l'integrità e riducendo la perdita di creatinchinasi nel flusso sanguigno, marcatore biochimico cruciale del danno muscolare tipicamente proporzionale alla gravità della lesione.
Inoltre, la curcumina mitiga l'attività della creatinchinasi, riducendo la produzione di istamina e prostaglandine e inibendo la COX-2, diminuendo in ultima analisi la permeabilità vascolare e riducendo il flusso stesso di questa chinasi. Ultimo aspetto: le potenti proprietà antiossidanti della curcumina le consentono di neutralizzare i ROS generati all'interno della catena di fosforilazione ossidativa.
Partendo da questi noti meccanismi d’azione, una recente metanalisi ha evidenziato come l'integrazione di curcumina mitighi significativamente il danno muscolare scheletrico, con notevoli miglioramenti nei livelli di creatinchinasi, indolenzimento muscolare, livelli di Il-6 e range di movimento, ovvero la misura massima in cui un'articolazione può muoversi liberamente. I risultati evidenziano l'importanza del dosaggio e della tempistica della curcumina, rivelando che l'integrazione prolungata produce i migliori risultati, soprattutto per gli individui non allenati o meno esposti all'esercizio fisico dannoso per i muscoli. Per migliorare l'indolenzimento muscolare e il range di movimento, si consiglia di iniziare un integratore giornaliero a basso dosaggio (< 0,5 g) con una settimana di anticipo. Per ridurre i livelli di creatinchinasi e Il-6, un integratore a basso dosaggio subito dopo l'esercizio può ottenere i migliori risultati. Nel complesso, l'integrazione di curcumina a basso dosaggio è più efficace nell'alleviare recupero dal danno muscolare indotto dall'esercizio, mentre quando la dose raggiunge 0,5 g o è superiore, la curcumina può agire maggiormente su altre vie di segnalazione, riducendo la sua efficacia.
Risulti analoghi riscontrati anche nel 2022, dopo uno studio in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo per esplorare gli effetti della curcumina (1,0 g/die) e/o di un placebo assunto quotidianamente durante un protocollo di alto impatto di 14 giorni. I partecipanti sono stati poi randomizzati in due gruppi, quindi valutati in tre gruppi, curcumina veloce, curcumina lenta e placebo. Quando la curcumina viene assunta quotidianamente in combinazione con 14 giorni di allenamento su un cicloergometro, le prestazioni ciclistiche si registrano miglioramenti nelle prestazioni a cronometro non statisticamente significativi, ma degni di nota.
Silvia Ambrogio
Bibliografia
- Meta-analysis of the effect of curcumin supplementation on skeletal muscle damage status. PLoS One. 2024 Jul 15;19(7):e0299135.
- Short Term, Oral Supplementation with Optimized Curcumin Does Not Impair Performance Improvements Associated with High Intensity Interval Training. J Diet Suppl. 2022;19(6):733-746.