Primi dati clinici sull’efficacia di Akkermansia muciniphila nel miglioramento di alcuni parametri metabolici considerati fattori di rischio per malattie cardiovascolari.

Si calcola siano circa tre milioni e mezzo, nel mondo, le persone che si cimentano ogni anno in attività cosiddette di endurance, se non addirittura di ultra-endurance, ovvero di durata tra le 4 e le 6 ore. Con l’obiettivo di fornire un quadro completo dei dati attualmente disponibili sulle corrette indicazioni nutrizionali per atleti di sport ad alta resistenza, Kenneth Vitale e Andrew Getzin, esperti in Medicina dello sport rispettivamente presso l’Università di San Diego e il Cayuga medical center di Ithaca, nello Stato di New York, hanno preso in esame una cinquantina di studi comparsi in letteratura tra il 1980 e il 2018 e pubblicato i risultati su Nutrients

Si terrà dall’8 al 10 settembre prossimi a Roma, presso l’Università Urbaniana, di via Urbano VIII, 16, la decima edizione di “Probiotics, prebiotics and new Foods – Nutraceuticals and botanicals for nutrition & human and Microbiota health”.

L'emergere di un nuovo campo di ricerca è entusiasmante, ma va incontro in modo inevitabile al dover dimostrare la propria validità e al dover comprendere l'impatto su ciò che è già noto. Questo è certamente il caso dei probiotici, ora definiti come "microrganismi vivi, che quando somministrati in quantità adeguate, conferiscono un beneficio alla salute sull'ospite". 

Pagina 25 di 27
Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…