Integratori e mercato globale, Biofarma Group lancia il guanto di sfida

30 Settembre 2020

Quattro siti produttivi, 170 linee di produzione e confezionamento, oltre 650 dipendenti e 170 milioni di euro di fatturato. Con questi numeri si è presentato alla stampa nei giorni scorsi Biofarma Group, una nuova realtà industriale nell’ambito dello sviluppo, produzione e confezionamento di integratori alimentari, dispositivi medici, farmaci a base di probiotici e cosmetici esclusivamente conto terzi, frutto del merger tra Biofarma e Nutrilinea finalizzato lo scorso febbraio, poco prima del lockdown. La compagine comprende anche altre tre realtà del settore: Apharm, Claire e Pharcoterm.

Innovazione, eccellenza produttiva ed elevata professionalità del team sono i valori alla base di questo nuovo progetto industriale, come raccontato durante l’incontro dal management rappresentato da Maurizio Castorina, Ceo Biofarma Group, Marco Malaguti, direttore generale Biofarma Group e Germano Scarpa, presidente Biofarma Srl. Obiettivo dichiarato: affermarsi sul mercato internazionale e competere a livello globale nel mondo dei prodotti healthcare.  

I siti produttivi, distribuiti tra Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, consentono di offrire soluzioni personalizzate con un servizio che va dallo sviluppo dell’idea al prodotto finito, oltre a un ampio catalogo di prodotti comprensivi di dossier, alcuni dei quali brevettati, a disposizione in out-licensing per i clienti con la possibilità di essere commercializzati in tutto il mondo.

Nel settore integratori, le collaborazioni con centri di ricerca e professionisti del mondo machinery, hanno consentito al Gruppo di creare soluzioni di packaging e di prodotto all’avanguardia. Ne sono un esempio Dry Cap, una speciale tipologia di confezionamento brevettata che racchiude e separa la polvere e il liquido all’interno della stessa confezione primaria e T -Win, in fase di brevettazione, una “bustina gemella” che in un’unica confezione separa e contiene due polveri distinte, miscibili solo al momento dell’assunzione del prodotto. Nello stabilimento di Gallarate, inoltre, è stata messa a punto una speciale tecnologia produttiva che permette la realizzazione di compresse a triplo strato, oltre a un particolare sistema di microincapsulazione di principi attivi, studiato per sviluppare nuove formulazioni di prodotti con la capacità di rilasciare il principio attivo in modo graduale e diversificato nell’intestino.

Nello stabilimento di Mereto di Tomba (Ud) c’è un’area autorizzata e certificata dall’Agenzia italiana del farmaco dedicata alla produzione per il mercato mondiale, negli stessi ambienti e con gli stessi impianti, di farmaci e integratori alimentari a base di fermenti lattici.  Il Gruppo produce anche dispositivi medici a uso topico e orale in area gastrointestinale, orofaringea, dermatologica, proctologica e vaginale e, in ambito cosmetico, trattamenti per il viso, prodotti per il corpo, capelli, igiene e cura della pelle.

 

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