A rivelarlo, un'indagine condotta dalla Mott Children's Hospital National Poll on Children's Health su un campione di 989 genitori di giovani dai 13 ai 17 anni.
I ragazzi sono più orientati a un uso finalizzato all’aumento della massa muscolare o al miglioramento delle performance sportive, mentre le ragazze come sostitutivi dei pasti e per perdere peso.
A influenzare il consumo, i genitori stessi (44%), allenatori o personal trainer (26%), altri studenti (21%), social media (10%) e operatori sanitari (9%).
Oltre la metà dei genitori (59%), infatti, pensa che una dieta ricca di proteine sia sana per il proprio adolescente e un terzo (33%) fa uso abituale di integratori proteici e sono proprio i loro figli i più accaniti consumatori.
“Le diete ad alto contenuto proteico e basso contenuto di carboidrati sono popolari tra molti adulti e, come abbiamo visto, oltre la metà dei genitori pensa anche che una dieta ad alto contenuto proteico sia sana per i propri adolescenti”, sottolinea Sarah Clark, coordinatrice della ricerca. “Tuttavia, le diete ad alto contenuto proteico non sono generalmente consigliate poiché c'è il rischio che possano trascurare altri nutrienti essenziali, inclusi i carboidrati. I genitori dovrebbero considerare questo, per loro e per i ragazzi. In genere, è meglio assumere proteine a sufficienza tramite una dieta ben bilanciata e, se si prendono in considerazione integratori proteici, andrebbero scelti prodotti che contengano anche fibre e altri nutrienti, senza zuccheri aggiunti o caffeina”. (n.m.)