“La caratteristica distintiva della tecnologia alla base dello sviluppo di questi nuovi integratori, è l’utilizzo delle maltodestrine alimentari come principale polimero filmante che va a costituire un foglietto flessibile e ultrasottile della dimensione di un francobollo, tra i 50 e i150 micron di spessore”, sottolinea Andrea Giori, responsabile R&D di Ibsa Farmaceutici. “Le maltodestrine rappresentano un ingrediente alimentare sicuro e d’uso comune che, oltre ad assicurare buona resistenza, stabilità e uniformità di dosaggio, permette una dissoluzione rapida, gradevole e senza alcun residuo o retrogusto. Una volta posti nella cavità orale, a contatto con la saliva, i film orodispersibili si dissolvono infatti in meno di un minuto e rilasciano velocemente e integralmente gli ingredienti funzionali, consentendo così una facile somministrazione, senza acqua, adatta alle persone attive, spesso fuori casa, ai bambini, agli anziani e a chi ha difficoltà di deglutizione”.
Diversi i vantaggi, secondo Arrigo Cicero, presidente della Società italiana di nutraceutica (Sinut): “In primo luogo, il fatto che si tratta di un prodotto solubile che, come tale, garantisce l’immediato rilascio delle sostanze che lo compongono oltre ad avere un dosaggio stabile. Ha poi il grande vantaggio di poter essere assunto facilmente, senza bisogno di acqua, anche da persone che hanno problemi di deglutizione tipici degli anziani e dei bambini ma anche di una larga parte di persone giovani. Inoltre, grazie alla sua forma sottile e flessibile, diversa dalla compressa tipica dei farmaci, viene più facilmente accettato dagli utilizzatori che non lo percepiscono come una medicalizzazione. Anche la palatabilità di questi nuovi integratori è un fattore molto apprezzato dai consumatori”.
A ribadire, infine, i fattori dir ischio di possibile carenza di vitamine del gruppo B, Lucilla Titta, nutrizionista e ricercatrice dell’Istituto europeo di oncologia di Milano: “Già dopo i cinquant’anni l’organismo va incontro a una progressiva atrofia della mucosa gastrica che può portare a un malassorbimento della vitamina B12. Il semplice progredire dell’età può, quindi, rappresentare un fattore di rischio per la carenza di tale vitamina. Ci sono poi le diete a esclusione, come la vegetariana e, soprattutto, la vegana che necessitano l’integrazione di tali micronutrienti. Diverso è il discorso per i folati, un nutriente critico in tutta la vita fertile della donna. Esistono ormai numerose evidenze scientifiche sulla necessità di supportare il fabbisogno di vitamina B9, meglio conosciuta come acido folico, nelle giovani donne prima e durante la gravidanza. Questa vitamina è, infatti, indispensabile allo sviluppo del sistema nervoso del bambino, previene l'anemia e i difetti del tubo neurale e riduce il rischio di malattie cardiache congenite”.
La tecnologia FilmTec è oggi alla base dello sviluppo di quattro diversi integratori in film orodispersibili Ibsa: Vitamina D3 Ibsa, Vitamina B Ibsa, Vitamina B12 Ibsa, Melatonina Ibsa. (n.m.)