Gli additivi erano già stati valutati tra il 2009 e il 2012. All'epoca il gruppo di esperti scientifici aveva individuato problemi di sicurezza per la maggior parte dei prodotti, inducendo la Commissione europea e gli Stati membri a rivedere i livelli di utilizzo proposti dalle aziende richiedenti, riducendo l’uso ammesso negli alimenti. Ora, una nuova analisi, con una metodologia aggiornata alla luce della richiesta di autorizzazione da parte dei produttori soggetta a rinnovo ai sensi della vigente legislazione dell'Unione europea. "Sulla base delle evidenze scientifiche disponibili, non è stato possibile escludere problemi di genotossicità per nessuno gli otto aromatizzanti di affumicatura", afferma Wim Mennes, presidente del gruppo di lavoro dell'Efsa sugli aromatizzanti. La Commissione europea e gli Stati membri terranno conto delle conclusioni di Efsa quando prenderanno la decisione sull'eventuale rinnovo dell'autorizzazione degli additivi in questione. (n.m.)
*SF-001 “proFagus Smoke R714” (precedentemente denominato“Scansmoke PB 1110”); SF-002 “Zesti Smoke Code 10; SF-003 “Smoke Concentration 809045”; SF-004 “Scansmoke SEF7525”; SF-005 “SmokeEx C-10”; SF-006 “SmokEz Enviro-23”; SF-008 “proFagus Smoke R709”; SF-009 “Fumokomp Conc.” (precedentemente denominato “Fumokomp”).