La somministrazione di 1,25(OH)2-vitamin D3 potrebbe rivelarsi utile nel trattamento di pazienti maschi colpiti da Covid-19. Queste le conclusioni di uno studio italiano multicentrico che ha coinvolto 117 pazienti, suddivisi in persone con malattia in corso, guariti e mai infettati, che ha voluto indagare il rapporto tra livelli ematici di vitamina D e grado di malattia, nonché la relazione con i valori di interleuchina-6 (Il-6), molecola coinvolta nella tempesta citochina che caratterizza l’evoluzione clinica dell’infezione. I risultati dello studio sono stati pubblicati di recente su Nutrients.

La salute mentale dei pazienti affetti da psicosi non migliora con una supplementazione con vitamina D, di cui però tale popolazione si rivela fortemente carente, suggerendo molta attenzione da parte dei clinici per i rischi su altri fronti metabolici, in particolare quello osseo. Sono i risultati di uno studio multicentrico inglese, randomizzato e in doppio cieco, pubblicato di recente su Jama network open (rivista open access del gruppo Jama) che, sulla base di indicazioni provenienti da alcune ricerche sperimentali e cliniche, ha voluto indagare in maniera approfondita la capacità di un’integrazione di vitamina D di migliorare il quadro clinico in caso di psicosi.

L’Istituto superiore di sanità ha pubblicato recentemente le linee guida dal titolo “Diagnosi, stratificazione del rischio e continuità assistenziale delle fratture da fragilità”, sviluppate in collaborazione con l’Università Bicocca di Milano. Dal documento, emergono alcuni dati di grande interesse circa l’integrazione con calcio e vitamina D.

“Il fibroma uterino può essere trattato con composti naturali.  Così afferma Vittorio Unfer, docente di Medicina sperimentale all’Università di Roma La Sapienza, alla vigilia del congresso nazionale Sigo (Società italiana di ginecologia e ostetricia), che si terrà a Sorrento dal 12 al 15 dicembre prossimi.

Pagina 14 di 29
Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…